Covid-19, Infortunio per l' Inail, ricadute sui collaboratori dell' Azienda-
- Mauro Lardinelli

- 25 giu 2020
- Tempo di lettura: 1 min
L' Inail ha classificato il virus Civid-19 come

Infortunio sul lavoro, con le conseguenti ricadute di carattere Civile e Penale, mi interessa riflettere sulle conseguenze di carattere Civile e quindi sugli indennizzi che possono fare capo al titolare dell' attività.
Dal punto di vista assicurativo e da quello dell' Imprenditore questa situazione genera un impatto non secondario in funzione anche delle diverse figure che collaborano con il titolare, ovvero il dipendente con posizione Inail ed il collaboratore che ha rapporto di lavoro ma non ha una posizione Inail in seno alla Ditta.
Per il primo, l' imprenditore avrà stipulato la polizza di Responsabilità Civile vero Terzi comprendendo anche la Responsabilità Civile verso prestatori d' Opera, R.C.O., per cui in caso di indennizzo Inail e conseguente rivalsa l' Assicuratore provvederà sollevare l' Imprenditore da quanto richiesto dall' Istituto.
Nel secondo caso, faccio l' esempio di un rappresentante,o di forme di accordi di lavoro particolari, non vi è alcuna operatività dell' estensione R.C.O. per cui l' unica soluzione possibile è la stipula di una apposita polizza Infortuni con capitali Morte ed Invalidità Permanente congrui e l' aggiunta di garanzie accessorie quali il rimborso delle spese di cura ed una diaria da ricovero e convalescenza.
L' obbiettivo è sempre quello di non esporre l'Imprenditore e la sua attività dal punto di vista patrimoniale e finanziario usando strumenti che abbiano una corrispondenza con le norme vigenti.
Per quanto riguarda l' aspetto della difesa penale è bene prendere in considerazione una polizza di Tutela Legale che affronta il problema del costo di un legale che si occupa della vicenda.




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